Le case automobilistiche spingono sempre di più su motori innovativi ed ecologici. D’altra parte la lotta all’inquinamento orienta sempre più persone all’acquisto di un’auto sostenibile, capace di emettere minori quantità di CO2.
Auto ibride ed elettriche sono diventate protagoniste di un mercato in forte espansione. I complici di questo nuovo scenario sono un contesto legislativo orientato ad imporre motori sempre più sostenibili e la nascita di progetti di mobilità elettrica per supportare la creazione di metropoli sempre più green.
Nelle grandi città gli elevati livelli di inquinamento impongono giornate di stop al traffico e le macchine classificate come più inquinanti sono soggette a limiti di circolazione. Ecco quindi che l’acquisto della nuova auto è sempre più rivolto verso modelli eco-friendly.
Quando si parla di veicoli green si utilizzano i termini auto elettrica e auto ibrida come fossero intercambiabili. In realtà parliamo di due tipologie di auto differenti. Facciamo chiarezza sui due modelli di veicoli evidenziandone le principali differenze.
Auto elettrica e Auto ibrida: ecco cosa cambia
Le auto elettriche non possono essere paragonate alle auto ibride. Anche se entrambe fanno parte dei veicoli eco-friendly, le due tipologie non sono ugualmente sostenibili. La sola auto elettrica può definirsi sostenibile al 100%, invece l’auto ibrida non azzera le emissioni di CO2, ma sfrutta l’azione combinata del motore termico con quello elettrico per ridurre il proprio impatto ambientale.
Prima di approfondire questa e le altre differenze tra le due tipologie di veicoli partiamo dalle definizione di auto elettrica e di auto ibrida.
Auto elettrica
L’auto elettrica è dotata solo di motore elettrico, infatti a differenza delle auto tradizionali non ha il motore combustibile. Queste auto, inoltre hanno una batteria di grosse dimensioni che necessita di essere ricaricata per garantire il movimento del veicolo.
La batteria che alimenta il motore può essere ricaricata comodamente nel garage di casa utilizzando una presa di corrente oppure si può utilizzare una delle colonnine di ricarica pubbliche poste per la strada.
Auto ibrida
L’auto ibrida abbina al motore termico, alimentato a benzina, uno elettrico che invece si alimenta tramite batteria. Esistono tre tipologie di auto ibrida che si differenziano sulla base della dimensione della batteria e dal fatto che queste siano abbinate ad un propulsore in grado o meno di dare trazione.
Auto elettriche o auto ibride. Quali sono le differenze?
1. Emissioni
Quando si tratta di emissioni, l’auto elettrica raggiunge il podio della classifica con un impatto ambientale vicino allo zero. Le auto elettriche, infatti, sono mosse solo grazie al lavoro del motore elettrico quindi non emettono alcun tipo di emissione, andando così ad alleggerire l’aria delle città. Se poi le si ricarica solo tramite energia prodotta con fonti pulite e rinnovabili allora siamo di fronte ad un veicolo che inquina praticamente zero.
Le auto ibride, seppur definibili come auto sostenibili, producono comunque CO2, anche se in quantità minore rispetto alle tradizionali auto a benzina. Consideriamo per esempio il modello plug-in, quello che si avvicina di più ad un’auto elettrica, questo sarà in grado di azzerare le emissioni solo per un tragitto breve, ovvero per il tempo in cui l’auto si muoverà unicamente in modalità elettrica.
2. Autonomia di viaggio
L’autonomia di viaggio è il più grande svantaggio delle auto elettriche. Quando si viaggia con un’auto elettrica è indispensabile calcolare i percorsi e assicurarsi che la carica della batteria sia sufficiente per il tragitto stabilito.
Mentre le vetture elettriche richiedono di tenere sempre sotto controllo lo stato della batteria, lo stesso accorgimento non è necessario per le auto ibride. Infatti bisogna ricordare che queste si muovono per lo più grazie ad un motore alimentato a benzina, quindi sarà sufficiente fare rifornimento nella stazione di benzina per non rimanere a piedi.
Lo stesso non si può dire delle auto elettriche infatti, anche se negli ultimi anni c’è stato un aumento del numero dei punti di ricarica e lo sviluppo di servizi a supporto dei consumatori per individuare la stazione più vicina e il tipo di ricarica da essa offerta, siamo ancora lontani dalla capillarizzazione di tale rete di infrastrutture e dei servizi.
Non c’è dubbio che le case automobilistiche stiano progettando veicoli sempre più performanti, ma per una ricarica ci vuole ancora un bel po’ di tempo e percorrere lunghe distanze in zone isolate con un’auto elettrica non è la scelta migliore.
3. Comfort di guida
Due tipologie di auto per due stili di guida differenti e due diversi livelli di comfort. Le auto elettriche consentono una maggiore facilità di guida: per muoversi nel traffico della città basta accelerare, senza dover pensare ad altro. Infatti, sull’auto elettrica non ci sono marce da cambiare, il tradizionale cambio a cui siamo abituati viene sostituto con un cambio monomarcia con due opzioni: avanti e indietro.
Guidare un veicolo elettrico rappresenta un’esperienza davvero nuova: l’auto si muove senza produrre alcun rumore e riducendo al minimo le vibrazioni. Il guidatore sperimenta una guida soddisfacente con accelerazioni vigorose già in fase di partenza. I motori elettrici sono caratterizzati da un elevatissimo numero di giri fin dai regimi più bassi e sono in grado di accelerare con estrema prontezza.
Le auto ibride invece regalano una guida più dinamica ma, a differenza del modello prima descritto, le prestazioni in elettrico non sono brillanti, viste le dimensioni ridotte della batteria. Inoltre questo modello impone al conducente un continuo gioco di piede tra acceleratore e freno, saper regolare la pressione sui pedali diventa indispensabile per ottimizzare il rendimento dell’auto.
Accelerare lentamente, mantenere una velocità costante, evitare frenate brusche, ma favorire invece una pressione progressiva e prolungata sul pedale del freno sono tutti accorgimenti per risparmiare al massimo sui consumi e rendere l’auto ibrida davvero performante.
4. Prezzo e costi di utilizzo
Dal punto di vista economico le auto elettriche hanno un costo più elevato rispetto alle auto ibride, costo che sarà ricompensato poi nel lungo termine con notevoli benefici per l’ambiente, ma anche per il portafoglio.
I vantaggi delle auto elettriche si faranno sentire nei mesi a seguire dall’acquisto della vettura, infatti i costi del carburante sono praticamente nulli. Invece le spese per il carburante nelle auto ibride, anche se ridotte rispetto ai modelli più tradizionali, sono pur sempre presenti.
Sono diversi anche i costi di utilizzo, infatti a parità di chilometri percorsi le vetture elettriche permettono un risparmio nettamente superiore alle vetture ibride. Basta considerare che la ricarica elettrica è molto più economica di qualsiasi altro carburante, con un costo medio inferiore a 1 euro per 100 km, ovvero fino a circa cinque volte in meno rispetto ad altri carburanti.
5. Manutenzione
Le auto elettriche hanno un grande vantaggio: anche se devono essere sottoposte a manutenzione con la stessa frequenza dei veicoli ibridi, la meccanica di queste auto è più semplice perché ci sono meno componenti e meno liquidi da rabboccare, quindi richiede interventi più immediati e facili. Inoltre grazie alla frenata rigenerativa, i freni si utilizzano di meno rispetto alle vetture tradizionali con la conseguenza che i costi di gestione sono più bassi.
Invece per quanto riguarda le auto ibride, i costi di manutenzione sono simili a quelli delle auto tradizionali a benzina, la media di costo annuale è quasi identica.
6. Luogo di utilizzo
Un’altra differenza riguarda il luogo di utilizzo. Mentre le auto ibride sono maggiormente indicate per percorrere lunghi viaggi, invece le auto elettriche sono ideali per la guida in città. Quest’ultimo modello è consigliato quando il chilometraggio giornaliero è basso e nel caso in cui non c’è la necessità di percorrere lunghi tratti stradali non predisposti alla ricarica del veicolo.
L’auto ibrida, unendo un motore tradizionale ad uno elettrico, cancella l’ansia da autonomia ed è l’auto giusta per chi frequenta spesso le autostrade, ma desidera comunque ridurre le emissioni nei luoghi urbani.
Scegli la tua auto sostenibile con Gruppo Marcar
Gruppo Marcar è concessionaria ufficiale per i marchi Opel, Seat e soprattutto Volvo, che da anni è leader indiscussa nel mercato delle auto eco-friendly.
La nostra concessionaria si distingue per oltre 70 anni di esperienza e un’innata passione per il mondo dell’automobile. Dalla vendita di autovetture, a quella di pezzi di ricambio e accessori, dall’assistenza personalizzata alla manutenzione.
Ti aspettiamo nella nostra concessionaria Volvo con sede a Rimini, in via Flaminia 236. Nel frattempo puoi dare un’occhiata al nostro catalogo di auto ibride ed elettriche.
oppure chiamaci ora